Passer italiae Vieillot, 1817

(Da: de.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Bateson, 1885
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Aves Linnaeus, 1758
Ordine: Passeriformes Linnaeus, 1758
Famiglia: Passeridae Illiger, 1811
Genere: Passer Brisson, 1760
Italiano: Passera d'Italia
English: Italian sparrow
Français: Moineau cisalpin
Deutsch: Italiensperling
Español: Gorrión italiano, Gorrión casero, Gorrión moruno
Descrizione
Il passero italiano ha caratteristiche comuni alle due specie di origine. Esiste un dimorfismo sessuale, la femmina ha un colorito giallastro sporco inferiormente e bruno superiormente, con dorso striato di scuro. La femmina è indistinguibile dalla femmina di Passera europea. Il maschio è caratterizzato dal capo bruno rossiccio con guance bianche e ampia macchia golare nera; nel piumaggio appena mutato (autunno e inverno), i margini chiari delle penne offuscano sia il nero della gola, sia il colore rossiccio del vertice. Il maschio, invece si differenzia dal maschio della Passera europea per la mancanza del vertice grigio e per la colorazione nera della gola più stretta. Strettamente dipendente dall'uomo, frequenta soltanto i centri abitati permanenti e le campagne coltivate. Come tutte le specie di passeri è onnivoro, mangia di tutto, semi, frutta, insetti e rifiuti alimentari dell'uomo. Il nido, un voluminoso ammasso di erbe secche con ingresso laterale, è costruito in anfratti di manufatti (sotto tegole, nei fori di muri, piloni, ecc.), o più raramente in cavi d'albero. La femmina depone 3-6 uova che cova 11-14 giorni. I giovani restano al nido circa 2 settimane. Vi possono essere sino a 3-4 deposizioni all'anno. Lo status tassonomico di questa entità è stato a lungo dibattuto, con alcuni autori che la ritenevano una specie a parte, e altri che invece la consideravano una sottospecie del passero domestico (Passer domesticus), oppure della passera spagnola (Passer hispaniolensis). Nel 2011 la rivista Molecular Ecology ha pubblicato i risultati di alcuni studi che dimostrano che la passera d'Italia è un ibrido stabile di Passer domesticus e Passer hispaniolensis. Nel 2013 il Congresso Ornitologico Internazionale le ha definitivamente riconosciuto il rango di specie.
Diffusione
Lo si trova in tutta Italia dove nidifica (ad esclusione di Sicilia e Sardegna, dove troviamo la passera sarda), Svizzera meridionale, Corsica e Creta. Può nidificare sino ad oltre 2000 m di quota (ad esempio a Breuil-Cervinia), ma è assente dai valloni abitati solo in estate.
Sinonimi
= Passer domesticus ssp. italiae Vieillot, 1817 = Passer hispaniolensis ssp. italiae Temminck, 1820.
![]() |
Data: 16/11/2016
Emissione: Fauna del mondo Stato: Togo Nota: Simbolo nazionale dell'Italia Emesso in foglietto di 4 v. diversi |
---|